Sport d’acqua

Nel mondo delle attività che si possono fare con il proprio cane, stanno appassionando tantissimo quelle che si svolgono in acqua, sono nate proprio in questi ultimi anni infatti, discipline sportive finalizzate alla preparazione del binomio per affrontare gare che si svolgono in piscine attrezzate per l’ingresso e soprattutto l’uscita dei cani dalla vasca.

Tali attività Freestyle, Speed water, Tuffi, Riporto oggetti in sequenza e Nuoto, sono raccolte sotto un unico grande regolamento condiviso tra i vari enti cinofili detta SAC (Sport Acquatici Cinofili), che disciplina ognuna di esse.

Le domande che mi sono posta quando stavo pensando di inserire la piscina nel mio Centro Cinofilo, sono state… Perché lavorare con i cani in acqua? Che beneficio ne traggono? Cosa ne trae il binomio? Così mi sono documenta e sono andata vedere di persona come reagivano i vari individui al contatto con l’elemento acqua.

E’ stato amore a prima vista!!

Dal primo approccio in vasca si nota che tutti i cani, chi prima e chi dopo, riesce a nuotare in modo corretto (cosa non scontata), e riesce addirittura a eseguire delle sequenze di comportamenti complessi ispirati da discipline svolte a terra. La grande differenza è che qui il cane usa una buona parte delle sue energie e della sua concentrazione per stare a galla e per nuotare, cambia la propulsione, cambia la percezione di se e degli spazi che ci sono attorno, per cui riuscire è davvero un grande traguardo che fa bene all’autostima e al benessere emotivo di ogni cane se viene correttamente inserito e seguito durante questi lavori.

Infatti proprio per queste differenze dal lavoro a terra, è ancor più necessario rivolgersi a professionisti competenti che hanno studiato la struttura muscolo scheletrica del cane, che leggono bene l’individuo che hanno davanti mettendolo in relazione con l’acqua e che riescono a capire fin dove spingersi per ottenere il massimo del beneficio positivo .

Altri grandi benefici sono ovviamente un rafforzamento muscolare e di resistenza aerobica, entrambe raggiungibili in un tempo decisamente inferiore rispetto al lavoro in campo (si consideri che 30 minuti di nuoto continuo corrispondono a circa 90 minuti di corsa!!)

Tutto questo mi porta a consigliare vivamente l’utilizzo delle piscine per ogni binomio, a tutti i livelli per scoprire un nuovo ed entusiasmante modo di divertirsi e crescere con il proprio cane.

Caterina Lumpp
LUCKY DOG